Appuntamenti
di grande musica
2024–25
Le sonate per violino e pianoforte di Brahms
Marc Bouchkov e Filippo Gorini in concerto
Mercoledì, 30 aprile 2025
ore 20:30
Col contributo di

Basilica dei SS. Pietro e Paolo
via Cavour 28, Agliate
Scopri gli "Appuntamenti di grande musica"
Ciò che una scuola come la nostra ha da offrire è innanzitutto un’esperienza viva e positiva della tradizione culturale e umana che l’ha generata. Cioè un patrimonio esemplare di verità, di bontà – e quindi di bellezza – che segna, in maniera drammatica e avvincente, il cammino dell’uomo dalle origini al nostro presente più attuale. Questo è ciò che cerchiamo di servire e proporre in maniera adeguata e persuasiva ai nostri studenti.
La musica della grande tradizione musicale europea (e non solo) non può quindi rimanere fuori dalla proposta della nostra scuola ed anche per rimediare a questa evidente lacuna dei programmi liceali, cerchiamo quindi di offrire occasioni di ascolto di qualità.
L’amicizia e la consulenza sempre disponibile del nostro ex-studente FIlippo Gorini, ormai pianista di fama internazionale, e il supporto convinto e generoso della BCC di Carate Brianza hanno fino ad oggi reso possibile quella che fino ad oggi è stata una piccola stagione di musica classica di successo e una seria occasione per i ragazzi delle scuole di incontrare la musica classica dai diretti protagonisti. Quando è stato possibile, infatti, abbiamo abbinato al concerto serale una lezione mattutina tenuta dai concertisti ed aperta alle classi delle scuole vicine. L’idea infatti è quella di introdurre i ragazzi alla conoscenza e alla comprensione dell’opera musicale per poter meglio apprezzarne l’ascolto.
La stagione 2024–25
Anche quest’anno l’Istituzione Culturale don Carlo Gnocchi ripropone la sua piccola stagione di musica classica. Come nelle passate stagioni, gli eventi saranno offerti gratuitamente al pubblico degli studenti, alle loro famiglie, agli amici della scuola, ai caratesi e a tutti coloro che semplicemente sono appassionati di musica.
Iniziamo il 14 novembre alle 20.30 con un concerto del pianista Alexander Gadjiev nella magnifica cornice della Basilica dei Santi Pietro e Paolo di Agliate. Il programma prevede musiche di Chopin, Liszt, Musorgskij e Corigliano.
Programma del concerto
Johannes Brahms (Amburgo, 1833 – Vienna, 1897)
Sonata per Violino e Pianoforte n.1 op. 78 in Sol Maggiore
Sonata per Violino e Pianoforte n.2 op. 100 in La Maggiore
Sonata per Violino e Pianoforte n.3 op. 108 in Re minore
MARC BOUCHKOV
Violinista belga di origini russo-ucraine, sofisticato e impeccabile, Marc Bouchkov ha saputo sviluppare una carriera internazionale esibendosi con le principali orchestre e direttori di tutta Europa. È uno degli artisti più sfaccettati e unici della nuova generazione. Le sue apparizioni orchestrali includono esibizioni con la HR-Sinfonieorchester e Christoph Eschenbach, la Royal Concertgebouw Orchestra e Mariss Jansons, la Munich Philharmonic Orchestra e Philippe Jordan, la Filarmonica della Scala e Lorenzo Viotti, l’Orchestra del Teatro Mariinsky e Valery Gergiev, la Verbier Festival Orchestra diretta da Gábor Takács-Nagy e l’Orchestra Filarmonica di Bruxelles diretta da Nikolaj Szeps-Znaider.
Ha suonato inoltre con la NDR-Sinfonieorchester Hamburg, la Tonhalle Orchester Zürich, l’Orchestre National de Belgique, l’Orchestra Sinfonica Nazionale RAI di Torino, l’Orchestra Sinfonica di Stavanger, la Royal Philharmonic Orchestra di Liegi, l’Orchestra Filarmonica di Mosca, l’Orchestra Giuseppe Verdi di Milano e molte altre, collaborando con direttori d’orchestra del calibro di Stanislav Kochanovsky, Michael Sanderling, Andrey Boreyko, Ludovic Morlot, Dmitry Liss, Christian Arming, Lionel Bringuier, Maxim Vengerov e James Judd.
Molto attivo nel campo dei recital, Marc Bouchkov si è esibito in molte delle sale da concerto più prestigiose del mondo quali la Wigmore Hall, la Carnegie Hall, il Concertgebouw di Amsterdam, la Elbphilharmonie di Amburgo, la Dresden Frauenkirche, la Concert Hall di San Pietroburgo, la Tonhalle Zürich, il Prinzregententheater di Monaco, il Theatre de la Ville di Parigi, la Maison de Radio France e la Konzerthaus di Berlino. Marc Bouchkov è ospite regolare del Festival di Verbier in Svizzera, del Festival di Tsinandali in Georgia, del Festival Internazionale di Musica da Camera di Gerusalemme, del Festival Musicale Jurmala di Riga e della Schubertiade di Hohenems. Raffinato musicista da camera, i suoi partner musicali includevano Evgenij Kissin, Mischa Maisky, Lahav Shani, Klaus Mäkelä, Behzod Abdurahimov.
Tra gli eventi più recenti figurano concerti come artist-in-residence della Filarmonica Olandese al Concertgebouw sotto la direzione di Lorenzo Viotti, Ryan Bancroft e Hannu Lintu, il Doppio Concerto di Brahms con il violoncellista Mischa Maisky sotto la direzione di Christoph Eschenbach, apparizioni con l’Orchestra della Svizzera Italiana diretta da Michele Mariotti e con l’Orchestra Sinfonica di Barcellona diretta da Lodovic Morlot, e il ciclo completo delle Sonate per violino di Beethoven al festival di Verbier 2023 con il pianista Mao Fujita. I prossimi impegni più salienti includono il proseguimento della sua ‘residenza’ con la Filarmonica Olandese al Concertgebouw, nonché il suo debutto con la Budapest Festival Orchestra, un ritorno alla Sinfonica di Barcellona e una tournée in Asia con la Verbier Chamber Orchestra.
La discografia di Marc Bouchkov per Harmonia Mundi comprende un album di particolare significato, con due brani di Eugéne Ysaÿe in prima esecuzione mondiale. L’album è stato premiato con un Diapason d’Or e un Diapason Découverte.
Vincitore di importanti premi al Concorso di Montreal e al Concorso Tchaikovski, oltre che destinatario della Kulturstiftung Dortmund Music, Marc Bouchkov è nato in una famiglia di violinisti. Ha ricevuto le sue prime lezioni dal nonno, all’età di cinque anni; hanno fatto seguito studi con Claire Bernard e Boris Garlitsky. Marc Bouchkov ha poi continuato a studiare con Mihaela Martin, come giovane solista in un corso post-laurea presso l’Accademia di Kronberg. Da molti anni è sotto la guida musicale di Eduard Wulfson. Marc Bouchkov è attualmente professore presso la facoltà del Conservatorio Reale di Liegi (Belgio) e l’Accademia Internazionale di Musica del Liechtenstein. Dal 2017 al 2019 ha insegnato presso l’Accademia di Kronberg (Germania) come Assistente Artistico.
FILIPPO GORINI
La musicalità di Filippo Gorini ha suscitato unanime consensi in recital in luoghi come il Teatro alla Scala di Milano, la Carnegie Hall di New York, l’Amsterdam Concertgebouw, il Berlin Konzerthaus, la Vienna Konzerthaus, l’Elbphilharmonie di Amburgo, la London Wigmore Hall, la Louis Vuitton Foundation Paris, la Tonhalle di Zurigo, la Fondazione Van Cliburn, la Vancouver Recital Society, nonché con orchestre come l’Orchestra di Santa Cecilia di Roma, l’Orchestra Mozarteum di Salisburgo, la Nagoya Philharmonic, l’Orchestra Sinfonica delle Fiandre, la Flyeonggi Philharmonic di Seoul, l’Opera Nacional de Chile.
Negli ultimi due anni Filippo ha debuttato con recital al Teatro alla Scala di Milano, al Cal Performances di Berkeley e alla Carnegie Hall, e in concerti con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino diretti da Daniele Gatti, la Shenzhen Phillharmonic e la Musikalische Akademie Mannheim.
Il progetto pluriennale di Filippo “The Art of Fugue Explored” ha mostrato una visione e una creatività che integrano e completano le sue doti di esecutore: con il supporto del Borletti-Buitoni Trust, ha pubblicato il suo lavoro su Alpha Classics nel 2021, l’ha eseguito a livello internazionale oltre 30 volte e ha pubblicato su RAI5 e RaiPlay una serie di conversazioni filmate sulla musica di Bach che coinvolgono personalità come Peter Sellars, Frank Gehry, Sasha Waltz, Alexander Sokurov, Alexander Polzin, Alfred Brendel, George Benjamin e molti altri. Prodotti da Unitel, saranno presto pubblicati a livello internazionale.
Il suo prossimo progetto “Sonata per 7 città”, previsto per il 2025-27, mira a mostrare un approccio nuovo, responsabile ed etico alla vita da concertista con residenze mensili a Vienna, Città del Capo, Hong Kong, Portland, Milano e altro ancora, incentrato su spettacoli, sensibilizzazione, insegnamento e filantropia. Durante questo progetto eseguirà anche sette brani per pianoforte appena commissionati a compositori come Beat Furrer, Stefano Gervasoni, Yukiko Watanabe, Michelle Agnes Magalhaes, Federico Gardella, Oscar Jockel.
Filippo ha ricevuto il “Premio Abbiati”, il riconoscimento musicale più prestigioso d’Italia, nel 2022, così come il Borletti-Buitoni Trust Award 2020 e il Primo Premio al Telekom-Beethoven Competition (2015). I suoi tre album con le ultime opere di Beethoven e Bach, pubblicati su Alpha Classics, hanno ottenuto il plauso della critica, tra cui un Diapason d’Or Award e recensioni a 5 stelle su The Guardian, BBC Music Magazine, Le Monde.
Oltre alla sua carriera da solista, Filippo ha eseguito musica da camera con musicisti come Marc Bouchkov, Itamar Zorman, Pablo Ferrandez, Brannon Cho ed Erica Piccotti, in rinomati festival come il Marlboro Music Festival, i Seminari di musica da camera di Prussia Cove, e la “Chamber Music Connects the World” a Kronberg con Steven Isserlis. Ha tenuto masterclass alla Liechtenstein Musikakademie, all’Università della British Columbia, al Royal Welsh College of Music e ai conservatori di Bergamo e Siena.
Segue attivamente il mondo della composizione contemporanea e ha suonato opere di compositori tra cui Stockhausen, Kurtág, Boulez e Lachenmann. Ha anche commissionato nuovi pezzi.
Dopo essersi laureato con lode al Conservatorio Donizetti di Bergamo e all’Università Mozarteum di Salisburgo, lo sviluppo artistico di Filippo è ora supportato dal tutoraggio di Maria Grazia Bellocchio, Pavel Gililov, Alfred Brendel e Mitsuko Uchida.