diario dei giorni difficili .60

La musica: una compagna nei giorni difficili

Un tempo difficile. Un tempo inaspettato. Un tempo in cui anch’io, al di là della didattica a distanza, ho cercato di riempire le mie giornate, segnate da un’inevitabile reclusione domestica, dedicandomi con maggior impegno allo studio del pianoforte. La musica è stata dunque per me, al tempo del Covid-19, una compagna quotidiana attraverso la quale scoprire, tra gli altri, alcuni brani del celebre compositore romantico, Franz Schubert. Nell’ultima parte della sua vita, tra il 1823 e il 1828, l’anno della morte, Schubert scrisse quattordici piccoli pezzi per pianoforte tra i quali gli Improvvisi. Durante questi mesi mi sono cimentata, in particolare, nello studio dell’Improvviso n. 2 op. 90. Il brano ricorda lo scorrere di un fiume che durante il suo primo tratto attraversa con vivacità valli e pianure; all’improvviso però, il suo scorrere sereno si interrompe perché qualcosa ne ostacola il percorso. Tutto diventa incerto, talvolta doloroso, inquieto. Nel brano si può cogliere questo drammatico contrasto attraverso il cambio della tonalità da maggiore a minore. Nella parte finale tuttavia, ritorna il tema iniziale, con una sorpresa nelle ultime note che concludono in modo concitato e drammatico il brano.

Penso che le emozioni suscitate da questo pezzo ben si addicano al tempo di lockdown che abbiamo vissuto. La nostra normalità, spesso data per scontata, il trascorrere sereno delle giornate, all’improvviso è stato interrotto da un evento non prevedibile che ha completamente sconvolto tutto e tutti. Abbiamo visto il dolore straziante di chi non ha potuto dare nemmeno un ultimo abbraccio ai propri cari, abbiamo visto la stanchezza nei volti di chi ogni giorno lottava – e lotta ancora – per salvare la vita delle persone. Sono affiorate tante domande senza tuttavia poter trovare altrettante risposte. Forse tutti abbiamo avvertito la necessità di cercare con maggior forza il significato delle cose. Suonando questo brano ho compreso la necessità che, anche in un tempo così difficile, la speranza debba vincere il dolore, la fiducia debba vincere lo sconforto, la compagnia debba vincere la solitudine. La musica di questo pezzo ben comunica tutte queste emozioni e unisce, anche se distanti, i cuori di chi l’ascolta.

Benedetta Corneo
4 giugno 2020

diario dei giorni difficili